1) Elettori temporaneamente in Austria
Gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente in Austria per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento dei referendum abrogativi ex art. 75 della Costituzione del 12 giugno 2022, nonché i familiari con loro conviventi, potranno esercitare il diritto di voto per corrispondenza (art. 4-bis, comma 1, legge 27 dicembre 2001, n. 459), ricevendo il plico elettorale contenente le schede per il voto all’indirizzo di temporanea dimora in Austria.
Per esercitare il proprio diritto di voto per corrispondenza, tali elettori dovranno far pervenire
– AL COMUNE d’iscrizione nelle liste elettorali
– un’apposita OPZIONE
– entro mercoledì 11 MAGGIO 2022
L’opzione (esercitabile tramite il modulo qui allegato o in carta libera) deve essere inviata al Comune per posta, telefax, posta elettronica anche non certificata, oppure fatta pervenire a mano, sempre al Comune, anche da persona diversa dall’interessato.
Si ricorda che è fatto divieto alle sedi diplomatico-consolari ricevere ed inoltrare ai Comuni italiani i predetti moduli di opzione. Si prega pertanto di non inviare il modulo di opzione presso questa Cancelleria Consolare.
L’opzione, obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere
- l’indirizzo postale austriaco completo cui va inviato il plico elettorale
- l’indicazione della Cancelleria Consolare dell’Ambasciata d’Italia a Vienna quale Ufficio consolare competente per territorio e
- una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (ovvero di trovarsi – per motivi di lavoro, studio o cure mediche – per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento delle consultazioni in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti, oppure che si è familiare convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).
L’opzione va resa ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 del citato DPR 445/2000).
È possibile la revoca dell’opzione presentata secondo le modalità di cui sopra entro lo stesso termine (11 maggio 2022). Si ricorda infine che l’opzione è valida esclusivamente per la consultazione elettorale cui si riferisce (ovvero, in questo caso, per le consultazioni referendarie del 12 giugno 2022).
2) Elettori iscritti AIRE in un altro Paese estero che si trovano temporaneamente in Austria (c.d. elettori TAS – temporanei altra Sede)
La stessa procedura di cui al punto 1) e le stesse tempistiche (scadenza per la presentazione dell’opzione al Comune: 11 maggio 2022) sono previste per gli elettori iscritti AIRE residenti in un altro Paese estero (non Austria) che si trovano temporaneamente in Austria alla data del voto.
Link utili: MODULO PER L’OPZIONE (DA INVIARE AL COMUNE)