Il cittadino italiano che trasferisca la propria residenza all’estero per un periodo superiore ai 12 mesi a qualsiasi titolo HA IL DOVERE d’iscriversi all’anagrafe consolare (AIRE) entro 90 giorni dall’espatrio. Non sono tenuti a iscriversi all’AIRE solo i dipendenti di ruolo dello Stato in servizio all’estero ed i lavoratori stagionali. La procedura è semplicissima e gratuita.
La domanda può essere presentata personalmente o inviando la documentazione via posta, fax o e-mail.
Dal 12/4/2018 è possibile presentare la richiesta di iscrizione AIRE online attraverso il portale “Fast It”. Per maggiori informazioni si prega di consultare il seguente link: Portale Fast It – Richiesta iscrizione AIRE on-line |
Richiesta di iscrizione via posta/fax/email – documentazione necessaria:
Occorre presentare o inviare via posta/fax/email:
1) un modulo iscrizione A.I.R.E. UNICO per tutti i componenti del nucleo familiare
2) per ogni componente del nucleo famigliare convivente:
- originale (o fotocopia se inviato), di un documento d’identità italiano in corso di validità (passaporto o carta d’identità);
- certificato di residenza austriaco (Bestätigung der Meldung mit Hauptwohnsitz) in originale (o copia se inviato) oppure “Legitimationskarte” rilasciata dal Ministero degli Affari Esteri austriaco (in copia se inviata).
Tutte le domande presentate personalmente presso la Cancelleria Consolare di Vienna vengono trattate immediatamente.
Le domande AIRE pervenuti per posta, fax o email vengono elaborate in ordine cronologico di arrivo. Dopo l’inserimento (approx. 60 gg. lavorativi) verrà inviata una conferma scritta.
Si prega di voler tenere informata la Cancelleria Consolare su tutte le eventuali future variazioni: cambio indirizzo, trasferimento, rimpatrio, cittadinanza, matrimonio, divorzio, nascita o decesso.
Per l’aggiornamento dell’indirizzo basta far pervenire tramite posta, fax o e-mail copia del nuovo certificato di residenza austriaco. Questa è una operazione importantissima, in quanto consente ai consolati di raggiungere facilmente i connazionali residenti nella propria circoscrizione, ad esempio in occasione delle elezioni politiche o consultazioni referendarie, cui anche gli italiani all’estero partecipano. Le liste degli elettori all’estero sono infatti redatte dal Ministero dell’Interno sulla base dei dati inviati dalla rete diplomatico-consolare.